Non insegnare nozioni, insegna a ragionare

Autore: Jacopo Ferraccioli e Elisa Sabatini

Tempo di lettura: 3 minuti

La vera crescita non significa saper dare risposte a tutto, ma saper fare le domande alle quali nessuno aveva ancora pensato fino a quel momento.

Quando abbiamo realizzato che i mestieri che saranno più diffusi tra 20 anni ancora non esistono e che il mondo evolve ad una velocità pazzesca, abbiamo capito che per restare al tempo con i tempi, studiare ed imparare milioni di nozioni non sarà sufficiente.

Oggi la maggior parte di noi scopre la vita attraverso nozioni e si priva dell’esperienza.

Tutto è basato sulla visione standard che ha la maggior parte di noi sull’apprendimento, sullo studio e sul lavoro.

Crediamo che oggi più che mai, vada promossa una visione dell’apprendimento diversa, basata sulla scoperta e sulle domande, in netto contrasto sul classico modo di insegnare e di studiare che prevede ancora ore e ore di lezione frontale senza quasi dare spazio all’interazione con l’aula.

In poche parole, crediamo che sia arrivato il momento di cambiare metodo, di studiare e mettere in pratica tecniche e modalità alternative di far lezione e di apprendere.

Come?

Iniziate ponendovi domande in continuazione, domande che cercano di scoprire dei rapporti tra diverse materie, strade, discipline, eliminando la distanza formatore-studente/professore-classe;

limitate le spiegazioni al minimo indispensabile e guidate i vostri studenti alla comprensione degli argomenti attraverso il loro punto di vista, le loro esperienze, per un apprendimento immersivo, estremamente efficace e soprattutto indipendente;

stimolate discussioni guidate, analisi dei testi e stimolate il ragionamento ed il senso critico.

Facile a dirsi, ma in pratica?

Bisogna partire dalle 3 domande fondamentali: cosa? Perché? Come?

  • Qual è il problema/di che cosa si tratta?
  • Perché è importante studiarlo/perché è necessario che io conosca il suo significato o che sappia come si fa?
  • Come posso studiarlo/risolvere questo problema/che tipo di azioni devo svolgere per farlo al meglio?

Ancor prima di dare la definizione di un argomento, bisogna porsi delle domande base per poter definire le cause dello studio, lo scopo e gli obiettivi.

Scomporre e poi iniziare a comprendere ma solo dopo aver definito la conclusione alla quale vogliamo arrivare.

All’inizio sarà faticoso, difficile e può darsi che ad un certo punto prenda il sopravvento il pensiero di mollare tutto e ricominciare a studiare o a insegnare/formare come prima… ma se invece di arrendervi decideste di lanciarvi alla scoperta del “vostro” modo di ragionare, di spiegare, di apprendere e di memorizzare, dimentichereste molto, molto presto quello che vi hanno imposto gli altri e scoprireste che imparare è appagante, studiare è eccitante e spiegare, può essere un viaggio emozionante; in poche parole, scoprireste che insegnare a ragionare, è una delle esperienze più appaganti che possiamo fare nella vita.

Apri la chat
Scrivici
Ciao dal team di TrainLab 👋
Come possiamo aiutarti?